Una pancia prominente, che può essere causata da grasso addominale o da eccessivo gonfiore, è un problema sentito da molte persone, senza distinzione di genere. Sia le donne sia gli uomini, infatti, combattono per cause diverse contro l’adipe localizzato sull’addome e contro il gonfiore addominale. E non è solo una questione estetica, ma anche e soprattutto di salute.
A chi non è capitato quindi di sentirsi a disagio con il proprio corpo? Quante volte abbiamo avuto difficoltà a trovare un abbigliamento adatto che mascherasse questo imbarazzo? Ci siamo affidati a rimedi spesso inutili e a sacrifici alimentari, ma senza ottenere dei risultati.
Iniziamo allora a capire qual è la differenza tra questi due disturbi per poi trovare insieme accorgimenti e consigli per migliorare il nostro girovita e il nostro umore!
Gonfiore addominale e grasso addominale non sono la stessa cosa
L’accumulo adiposo
Il grasso è un elemento che accomuna entrambi i sessi e non può mancare nel nostro corpo perché riveste ruoli molto importanti come:
- Proteggere gli organi interni
- Rivestire i muscoli ed i nervi
- Termoregolatore
- Riserva di energia
Quando il metabolismo comincia a lavorare meno, a causa di un’alimentazione sbagliata, di uno stile di vita sedentario o semplicemente con il passare degli anni, il grasso aumenta e si accumula.
Il grasso sottile o sottocutaneo, non è pericoloso ed è quello che serve a proteggere i muscoli e le ossa, quindi non è solo localizzato sull’addome e se è in eccesso diventa sia pancetta che rotolini sparsi in altri punti come le maniglie dell’amore e grasso sulla schiena.
Il grasso addominale o viscerale invece si deposita nella cavità addominale, e purtroppo, circonda gli organi interni, nei casi più gravi arriva addirittura a circondare il cuore. È un grasso difficile da smaltire e subdolo oltre a essere antiestetico.
Il gonfiore addominale
Parliamo ora di gonfiore ovvero uno stato di tensione che si verifica a livello sia dello stomaco sia dell’intestino, per lo più causato da fermentazioni. I gas trattenuti all’interno degli organi provocano disagio fisico e spesso anche psicologico.
Le cause possono essere svariate, tra cui:
- Alimentazione squilibrata: ci sono cibi che aumentano la fermentazione quindi, maggior produzione di gas. Come ad esempio: latte e prodotti caseari freschi, legumi, patate, cavoli, cibi ricchi di grassi, bibite gassate ecc.
- Intolleranze o sensibilità ad alcune sostanze alimentari: tra cui il glutine del grano e di altri cereali, come ad esempio l’orzo e il farro, il lattosio o le proteine del latte.
- La fretta: ovvero l’abitudine a consumare i pasti molto velocemente, masticando poco i cibi ed ingoiando, oltre ai bocconi, molta aria ecco perché si presenta il gonfiore dopo i pasti.
- Stress e ansia: l’intestino è infatti associato al sistema nervoso grazie allo stesso sistema di neuroni e di neurotrasmettitori. Nel momento in cui stress e ansia raggiungono alti livelli, la digestione rallenta in modo da consentire all’organismo di utilizzare le energie a disposizione per affrontare i motivi che stanno alla base di questo stress.
- Mancanza di attività sportiva: in questo caso l’intestino fa fatica ad eliminare i gas producendo gonfiore.
- Colon irritabile
Rimedi utili per migliorare il girovita
Ecco alcuni rimedi e utili consigli per contrastare questo fastidioso inestetismo:
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In alternativa puoi scegliere uno dei prodotti della linea Lactoflorene Pancia Piatta, un integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi ad azione probiotica, enzimi e estratti vegetali quali melissa, camomilla, passiflora, zenzero che agiscono su gonfiore addominale, stress quotidiano e cattiva digestione.
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Il consiglio in Più
Ricorda che gli integratori se presi da soli possono non essere sufficienti, per questo è bene osservare un’alimentazione corretta evitando piatti troppo elaborati, non associando alimenti che creino fermentazione, evitando di mangiare carboidrati, alimenti lievitati e frutta nello stesso pasto. Fondamentale poi la corretta idratazione: bevi circa 1,5 litri di acqua al giorno, mangia e mastica lentamente e pratica regolare attività fisica, importante sia per ridurre il grasso addominale sia per abituare l’intestino ad alimentarsi a un certo orario e ad assorbire e digerire i nutrienti che poi vengono usati come energia durante l’allenamento.
Le farmaciste della Parafarmacia Più Medical di Rimini
Dott.ssa Arianna L. e Dott.ssa Flavia C.
