La cistite è un disturbo comune che riguarda principalmente le donne durante la stagione estiva. Circa una donna su cinque ha sperimentato questo problema almeno una volta nella vita (Fonte: Società italiana di Urologia*), ed è un disturbo che può colpire a qualsiasi età, soprattutto in concomitanza di alcune condizioni. Questo fenomeno è spiegato dalle caratteristiche anatomiche della donna, come la brevità dell’uretra e la vicinanza tra vagina e orifizio anale, che aumentano il rischio di infezioni. Approfondiamo insieme ai farmacisti Più Medical i sintomi, le cause e i consigli di prevenzione e cura.
Sintomi e tipi di cistite
La cistite può manifestarsi come un’infiammazione acuta, subacuta o cronica della vescica. I sintomi associati a questa condizione sono spesso dolorosi e fastidiosi. Si possono sperimentare frequenti stimoli ad urinare, dolore durante la minzione e ridotta quantità di urina espulsa. Altri sintomi più gravi includono perdite di sangue nelle urine, dolore nell’area pelvica, febbre, urine torbide e maleodoranti. Solitamente la cistite è causata dai batteri presenti nel tratto intestinale, in particolare l’Escherichia Coli, tuttavia, in rari casi, può avere origine virale o fungina.
Perché la cistite è più comune in estate
Esistono diversi fattori di rischio cistite, tra cui:
- Utilizzo di detergenti intimi troppo aggressivi
- Stress
- Stanchezza
- Sistema immunitario debole
- Terapie farmacologiche
- Disfunzioni della vescica
Durante l’estate, però, la cistite è più frequente rispetto ad altri periodi dell’anno e questo può essere attribuito a diversi fattori che aumentano il rischio di sviluppare un’infiammazione delle vie urinarie. Le alte temperature, ad esempio, sono un fattore significativo, poiché maggiore la probabilità di disidratazione. Durante i mesi estivi, infatti, aumenta la dispersione di liquidi e si avverte maggiormente il bisogno di bere ma non sempre si fornisce all’organismo la corretta idratazione.
Anche un’alimentazione scorretta e sbilanciata contribuisce ulteriormente all’insorgere del problema. Durante la stagione calda, ad esempio, si tende a consumare più zucchero (di cui i batteri sono ghiotti!) attraverso la frutta, i gelati, i cocktails e le bevande gassate, contribuendo a creare un ambiente urinario perfetto per la proliferazione batterica.
Indossare indumenti stretti o realizzati con tessuti non traspiranti può causare un surriscaldamento dell’area genitale e irritazioni che facilitano l’insorgenza delle infezioni, così come attività comuni durante l’estate, come il contatto con la sabbia in spiaggia o il mantenere addosso il costume bagnato.
L’uso di assorbenti interni, inoltre, rappresenta un altro fattore di rischio. È importante prestare attenzione alla loro frequente sostituzione.
Prevenzione della cistite
Per prevenire l’insorgenza di questo disturbo è possibile adottare alcune strategie. Ecco alcuni consigli utili:
- Bevi a sufficienza e almeno 1,5 litri al giorno di acqua, per mantenere una giusta idratazione e favorire il corretto funzionamento del tratto urinario.
- Mantieni una regolare funzione intestinale assumendo fermenti lattici, quando necessario, poiché l’alterazione della flora batterica comporta una maggiore proliferazione di alcuni agenti patogeni.
- Utilizza integratori alimentari formulati appositamente per il benessere delle vie urinarie.
- Indossa indumenti ampi o realizzati con tessuti naturali, per consentire una corretta traspirazione delle zone intime e prevenire irritazioni.
- Cambia il costume dopo ogni bagno o doccia per ridurre il rischio di infezioni.
- Utilizza sempre un detergente intimo con pH neutro per garantire un’igiene intima corretta e prevenire disturbi alla zona intima.
- Prediligi sport leggeri che non richiedano sforzi eccesivi e intensi.
Trattamento della cistite
È importante consultare immediatamente il proprio medico curante se compaiono i sintomi descritti in precedenza, al fine di ottenere una corretta diagnosi e conoscere gli esami specifici da effettuare. Nel caso di infezione batterica sarà necessario ricorrere a una terapia farmacologica basata sull’uso di antibiotici mirati. Tuttavia, in aggiunta agli antibiotici, possono essere utilizzati integratori utili come:
- Cisty+, a base di Cranberry, Uva Ursina e D-Mannosio. Ingredienti utili al benessere delle vie urinarie e che favoriscono il drenaggio dei liquidi corporei. Si consiglia l’assunzione da 1 a 3 stick, secondo necessità, in un bicchiere d’acqua, lontano dai pasti, preferibilmente la sera di prina di coricarsi.
- Cistiflux A Plus 36+D, un integratore in bustine a base di estratto concentrato di Cranberry, che favorisce la funzionalità delle vie urinarie. Contiene anche il D-Mannosio.ù
Quando si notano i primi sintomi di cistite oppure se si desidera prevenire l’infezione, consigliamo di ricorrere a:
- Monurelle Plus Advanced Formula, dispositivo medico utile sin dai primi sintomi di disturbi urinari. Monurelle Plus AF deve essere assunto per via orale due volte al giorno (1 capsula ogni 12 ore) per 5 giorni. Per prevenire la comparsa di recidive, prendere una capsula al giorno per almeno 15 giorni consecutivi al mese.
- Kistinox Forte, integratore alimentare a base di Cranberry, D-Mannosio e Noxamicina® P, un composto di bioflavonoidi selezionati estratti dalla propoli, ottenuti con un metodo estrattivo che rende le molecole libere da impurità e altamente biodisponibili. Utile anche in associazione a terapia antibiotica.
- Lactoflorene Cist, integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi ad azione probiotica, che contribuisce all’equilibrio della flora batterica intestinale, arricchito con Mirtillo Rosso (Cranberry) e D-mannosio da betulla.
Il consiglio in Più
Molte persone hanno difficoltà nel bere acqua a sufficienza. Per questo suggeriamo di aromatizzare un litro e mezzo, due litri di acqua e assumerla durante l’arco della giornata. Ad esempio, è possibile aggiungere infusi di camomilla, thè, ortica, finocchio o mirtillo rosso. L’importante è che siano ingredienti non zuccherati, perché lo zucchero è un nemico del benessere urinario. In caso di dolori, disturbi e malesseri addominali causati dalla cistite, può essere utile appoggiare una borsa dell’acqua calda o un cuscino riscaldante sulla parte bassa dell’addome oppure fare un bagno caldo per alleviare i sintomi.
Fondamentale, poi, curare l’igiene intima utilizzando prodotti che rispettino la flora batterica dell’apparato urinario come il Detergente Intimo Protezione Antibatterica pH 3.5 della linea Più Medical a base di estratti vegetali di Timo e Salvia. Il pH acido e la presenza dell’acido lattico favoriscono il ripristino del normale equilibrio fisiologico delle mucose e aiutano a prevenire l’insorgere di infezioni e irritazioni.
*Fonte: Società italiana di Urologia