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I benefici del tarassaco: rimedio naturale per un programma detox da 10 e lode!

Concept per benefici detox del tarassaco - Più Medical

Il potere detox del tarassaco

Il tarassaco, noto più comunemente come “dente di leone”, è una pianta che di certo non passa inosservata grazie al suo colore giallo acceso e alle abbondanti fioriture primaverili. Meno conosciuta è la sua caratteristica di essere completamente commestibile, dalle foglie ai fiori, con la raccolta che avviene durante la primavera, fino alla sua radice, la cui raccolta si svolge tra settembre e ottobre. Questo lo rende un vero tesoro di benefici per la salute!

In questo articolo, i farmacisti di Più Medical esploreranno le sue straordinarie proprietà, alleate indispensabili per un programma detox a 360°!

Cos’è il tarassaco e i suoi benefici

Il tarassaco (Taraxacum officinale) è una pianta erbacea perenne con fiori gialli brillanti e foglie dentate che cresce in tutto il mondo. Ciò che rende il tarassaco particolarmente apprezzato nel campo della salute e del benessere naturale, è la sua ricchezza di sostanze benefiche, tra cui vitamine A, C, D e diverse del gruppo B, oltre a minerali come il potassio e il ferro. Ma il vero punto di forza del tarassaco è la sua capacità di sostenere l’organismo nel processo di disintossicazione.

La radice, ad esempio, contiene inulina, una molecola che presenta notevoli proprietà stimolanti sulla peristalsi intestinale. Di conseguenza, si dimostra particolarmente indicata per la prevenzione e la cura di disturbi quali stitichezza cronica, colon irritabile, meteorismo, flatulenza e diverticolite.

Il tarassaco è poi noto per aumentare il senso di sazietà, particolarmente indicato se si ha la necessità di agire sul controllo del peso e per la sua azione diuretica, che favorisce l’eliminazione delle tossine attraverso le urine. Inoltre, stimola il fegato ad aumentare la produzione di bile, facilitando così la digestione dei grassi e migliorando la funzione epatica. Il tarassaco è anche ricco di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi e a ridurre l’infiammazione nel corpo.

Queste caratteristiche lo rendono un rimedio naturale ideale per un efficace programma detox!

Quando e come assumerlo: prodotti consigliati

Per ottenere i massimi benefici dal tarassaco, è importante informarsi riguardo il dosaggio e la modalità di assunzione, soprattutto se si opta per la preparazione di decotti o tisane ”home made”. Per questo motivo ne consigliamo l’introduzione nell’organismo sotto forma di capsule, tintura madre ed estratto secco, consultando i farmacisti Più Medical per ricevere informazioni corrette ed un consiglio personalizzato in base alle proprie esigenze.

Per un programma detox completo, è bene considerare anche l’uso di integratori che combinino il tarassaco con altri ingredienti naturali, come il cardo mariano e il finocchio, ad esempio. Questo mix sinergico può supportare ulteriormente la salute del fegato. Tra le migliori formulazioni, disponibili nelle farmacie e parafarmacie Più Medical e sul sito piumedical.it, vi suggeriamo:

Il consiglio in Più

Se si desidera assumere il tarassaco raccogliendolo direttamente in natura e lavorarlo in casa, è bene sapere che può essere facilmente confuso con erbe selvatiche velenose. Per questo è opportuno avere un’ottima conoscenza delle caratteristiche del ”dente di leone” e raccoglierlo esclusivamente in zone il più possibile decontaminate da sostanze chimiche o inquinanti.

Ecco tre preparazioni a base di foglie, fiori e radice di tarassaco “home made”, ognuna con i suoi benefici distinti.

  1. Tisana detox a base di foglie di tarassaco
    Le foglie fresche di tarassaco sono ricche di sostanze benefiche, tra cui antiossidanti e vitamine. Una volta raccolte, lavale accuratamente e lasciale essiccare: si possono lasciare in infusione con acqua calda per circa 10-15 minuti. Il risultato sarà una tisana utile a stimolare la digestione, favorire il drenaggio dei liquidi corporei e contribuire al benessere generale.
  2. Confettura antiossidante a base di fiori di tarassaco
    I fiori di tarassaco sono ricchi di antiossidanti naturali, e prepararne una confettura è un procedimento semplice, ma che richiede anche molta pazienza. Dopo averli raccolti, è necessario lavarli accuratamente e separare i petali, eliminando la parte verde. Successivamente, cuoci i petali con acqua a fuoco basso per circa un’ora. Filtra il liquido e rimettilo sul fuoco, aggiungendo zucchero o miele fino ad ottenere una consistenza simile a quella della marmellata.
  3. Estratto detox a base di radice di tarassaco
    La radice di tarassaco, nota per le sue proprietà detox, può essere utilizzata per preparare un estratto attraverso il seguente procedimento: raccogli le radici, lavale e tagliale in piccoli pezzi, quindi posizionale in barattoli di vetro e coprile con alcol ad alta gradazione. Dopo alcune settimane di macerazione, durante le quali è necessario agitare periodicamente il barattolo, filtra il liquido e conservarlo in un flacone scuro. Questo estratto può essere assunto diluito in acqua ed è efficace nel sostenere la funzione epatica e promuovere la depurazione dell’organismo.

 

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