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Su le difese! Integratori: alleati per le tue difese immunitarie

In tempi di Coronavirus, anche i sintomi di un’allergia possono essere scambiati per infezione da COVID-19: per questo è importante saperli distinguere, anche per coloro che non hanno mai manifestato fenomeni allergici in precedenza.

L’Associazione allergologi immunologi territoriali e ospedalieri ha messo a disposizione un vademecum per rassicurare i pazienti allergici:

1. L’allergia non dà febbre, l’infezione da Coronavirus, si.

2. Negli allergici tosse e dispnea si risolvono con la terapia apposita. Il paziente con asma bronchiale può presentare tosse e mancanza di respiro che si risolvono rapidamente con la terapia antiasmatica broncodilatatrice e anti-infiammatoria.

3. L’allergia non aumenta il rischio di infezione da Covid-19. Non vi è alcuna evidenza che lo stato allergico (rinite e/o asma) rappresenti un fattore di rischio per una evoluzione più severa di una eventuale concomitante infezione da nuovo Coronavirus.

4. Contro il diffondersi del contagio da Covid-19, non interrompere le terapie antiallergiche, la raccomandazione per tutti i soggetti allergici è quella di non interrompere la terapia farmacologica prescritta dal medico per il trattamento della rinite e/o dell’asma.

Anche le buone abitudini contano: un organismo sano infatti, oltre ad essere meno suscettibile alle infezioni, è anche in grado di rispondere con efficacia agli insulti degli agenti patogeni, aiutiamolo con degli integratori. 

 

Il nostro Farmacista

Daniele B.

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