La dermatite atopica, comunemente chiamata anche “eczema costituzionale”, dipende da un’alterazione della funzione di barriera della cute. E’ una infiammazione della pelle che si presenta con la formazione improvvisa di cute secca e pruriginosa e di chiazze rosse con vescicole.
In alcuni soggetti si associa ad asma o a rinite allergica.
Può interessare la fascia infantile o quella dell’adulto.
Negli ultimi anni la dermatite atopica nei bambini è letteralmente “esplosa”: secondo le stime, la frequenza è più che raddoppiata in trent’anni, addirittura triplicata nelle aeree maggiormente industrializzate.
Le sedi colpite sono varie e compare nei soggetti che hanno la pelle secca e iperattiva. Il prurito può essere più o meno intenso e tende a peggiorare durante la notte. La pelle è maggiormente sensibile e incapace di tollerare i prodotti più comuni.
Che cos’è la dermatite atopica?
La dermatite atopica è caratterizzata da un’infiammazione improvvisa della cute. Solitamente colpisce le mani, i piedi, la piega interna del gomito e quella posteriore delle ginocchia, polsi, caviglie, viso, collo, torace.
È frequente anche la manifestazione intorno agli occhi.
Nella forma infantile si manifesta nei primi mesi o anni di vita del bambino, generalmente in maniera improvvisa. Crescendo la maggior parte dei casi si risolve, tanto che la dermatite atopica riguarda solo l’1-3 % della popolazione adulta. Tuttavia la comparsa improvvisa della dermatite atopica è un tratto abbastanza comune anche nella popolazione adulta. In alcuni casi, quando la dermatite atopica si cronicizza o si è costretti a grattarsi ripetutamente, la pelle può ispessirsi, dando vita a una formazione di pelle dura ispessita e molto pruriginosa.
Quali sono le cause della dermatite atopica?
Le cause della dermatite atopica non sono note. Si ritiene che ci sia una componente ereditaria che induce a una reattività infiammatoria spiccata verso agenti comuni. Il disturbo, infatti, è “costituzionale”, ereditario: è la cute a essere al centro di un processo infiammatorio, per una predisposizione insita nei geni che poi porta a rispondere ad agenti fisici irritativi». Infatti se un genitore ha una manifestazione atopica nel 60% dei casi potrà esserne affetto anche il figlio, percentuale che aumenta fino all’80% se entrambi i genitori hanno la patologia, mentre in una famiglia non atopica la probabilità che ne venga colpito il bambino è di circa il 20%. I soggetti affetti da dermatite atopica hanno una funzione alterata della barriera della pelle per cui la loro pelle perde acqua e si disidrata entrando in contatto con sostanze normalmente tenute all’esterno. Anche il cambiamento di stagione e lo stress psicofisico sono tra le maggiori cause di scatenamento della dermatite atopica.
Come prevenire la dermatite atopica?
Si raccomanda di evitare bagni e lavaggi con saponi troppo aggressivi che con i loro tensioattivi finiscono per impoverire la pelle degli strati esterni (barriera lipidica) che la proteggono. È bene asciugare la pelle delicatamente, tamponando l’umidità in eccesso, piuttosto che sfregandola. Evitare indumenti in fibra sintetica che tengono umida la pelle. Si all’esposizione al sole estivo, sebbene con cautela, perchè induce la regressione della dermatite atopica. Utilizzare creme emollienti e detergenti specifici.
Trattamenti
Il trattamento della dermatite differisce a seconda della gravità. Sono disponibili in commercio prodotti lenitivi di automedicazione, in grado di alleviare l’infiammazione e il prurito. E’ buona prassi mettere in pratica una routine per la pelle secca e atopica che scongiuri la fase infiammatoria acuta e l’utilizzo di cortisonici. Partendo da una buona detersione.
I Nostri Farmacisti Della Parafarmacia di Solbiate Arno
Dott. Sebastiano D.
Dott.ssa Giovanna G.
Dott.ssa Roberta C.
