Prenditi cura della salute delle ossa: scopri tutti i dettagli del test della densitometria ossea
La salute delle ossa è fondamentale per il benessere generale del nostro corpo. Con l’avanzare dell’età, il rischio di sviluppare patologie come l’osteoporosi aumenta, rendendo essenziale la diagnosi precoce e il monitoraggio della densità ossea. Un test molto importante in questo ambito è la densitometria ossea, che approfondiamo nel dettaglio insieme ai farmacisti Più Medical.
Cos’è la densitometria ossea?
La densitometria ossea è un esame diagnostico che misura la densità minerale delle ossa, fornendo informazioni sulla loro robustezza e sul rischio di fratture. Questo test è particolarmente utile per individuare l’osteoporosi in fase precoce e per monitorare l’efficacia dei trattamenti per la salute delle ossa.
Come funziona il test e come viene svolto nelle farmacie Più Medical?
Il test di densitometria ossea utilizza una tecnologia ad ultrasuoni per misurare la densità minerale delle ossa e viene effettuata al livello del tallone la cui densità ossea è paragonabile a quella dell’anca. L’esame è rapido e indolore e può essere effettuato anche in gravidanza e allattamento.
Nei punti vendita Più Medical, viene svolto utilizzando il macchinario OSTESYS BeeTLe. Al paziente viene applicato un gel ai lati del calcagno e, una volta inserito il piede nel macchinario, vengono emessi ultrasuoni ad alta frequenza attraverso la componente mineralizzata dell’osso. I risultati ottenuti sono analizzati da un software specifico, che fornisce un punteggio chiamato T-score. Questo punteggio è confrontato con i valori di riferimento di una popolazione giovane e sana per valutare la densità ossea del paziente. I risultati dell’esame vengono stampati e consegnati al paziente oppure inviati via e-mail.
A chi è indicato e quando prevedere di fare l’esame?
Il test di densitometria ossea è indicato per:
- Donne in post-menopausa: le donne sono particolarmente a rischio di osteoporosi dopo la menopausa a causa del calo degli estrogeni, gli ormoni che aiutano a mantenere la densità ossea.
- Uomini di età superiore ai 50 anni: anche gli uomini possono sviluppare l’osteoporosi, soprattutto con l’avanzare dell’età.
- Persone con una storia familiare di osteoporosi: la genetica gioca un ruolo significativo nel rischio di sviluppare l’osteoporosi.
- Chi ha subito fratture ossee dopo i 50 anni: una frattura dopo i 50 anni potrebbe essere un segno di osteoporosi non diagnosticata.
- Individui che assumono farmaci che possono influire sulla salute delle ossa: alcuni farmaci, come i corticosteroidi, possono ridurre la densità ossea.
Dove eseguire il test?
È possibile effettuare la densitometria ossea su prenotazione e recandosi comodamente presso le farmacie del gruppo Più Medical. Puoi prenotare direttamente in farmacia oppure online attraverso la pagina dedicata.
Perché la densitometria ossea è importante?
La densitometria ossea è uno strumento chiave nella prevenzione dell’osteoporosi e nella gestione della salute delle ossa. Questo test permette di:
- Individuare l’osteoporosi in fase precoce: la diagnosi precoce è fondamentale per prevenire le fratture e altre complicazioni.
- Monitorare l’efficacia dei trattamenti: se stai seguendo una terapia per l’osteoporosi, la densitometria ossea può aiutare a valutare l’efficacia del trattamento.
- Adottare misure preventive: conoscere la densità delle tue ossa ti permette di prendere decisioni informate sul tuo stile di vita e sulla tua salute.
La preparazione per l’esame
Non è necessaria una preparazione particolare per sottoporsi a una densitometria ossea. Tuttavia, ci sono alcune raccomandazioni da seguire:
- Evita di assumere integratori di calcio per almeno 24 ore prima del test, poiché potrebbero interferire con i risultati.
- Indossa calzini corti facili da rimuovere prima di effettuare il test
Interpretazione dei risultati
I risultati della densitometria ossea vengono espressi in T-score e Z-score:
- T-score: indica quanto la densità ossea del paziente sia diversa da quella di una giovane adulta sana. Un T-score di -1 o superiore è considerato normale, tra -1 e -2.5 indica osteopenia (bassa densità ossea) e -2.5 o inferiore indica osteoporosi.
- Z-score: confronta la densità ossea del paziente con quella di persone della stessa età, sesso ed etnia. Un Z-score molto basso può suggerire che un fattore diverso dall’invecchiamento stia causando la perdita ossea.
Il consiglio in Più
Se i risultati del test indicano osteoporosi o osteopenia, il medico potrebbe raccomandare ulteriori esami o un piano di trattamento. Questo può includere:
- Farmaci: in commercio si trovano diversi farmaci che possono aiutare a rafforzare le ossa e a prevenire ulteriori perdite di densità ossea.
- Cambiamenti nello stile di vita: un’alimentazione ricca di calcio e vitamina D, insieme a un regolare esercizio fisico, può aiutare a mantenere le ossa forti.
- Monitoraggio regolare: ripetere l’esame periodicamente può aiutare a monitorare la salute delle ossa e a modificare il trattamento se necessario.