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Ferite? Niente paura! Ecco i consigli per prendertene cura al meglio

Disinfezione ferita - Più Medical

Le ferite: cos’è una ferita e come curarla per favorire la cicatrizzazione

Una ferita si verifica quando si verifica una rottura nella pelle, interrompendo la sua continuità. Questo può consentire il passaggio di materiale sia all’esterno (causando emorragie) che all’interno (con il rischio di infezione). È importante imparare a curare le ferite in modo adeguato per ripristinare correttamente la continuità della pelle attraverso il processo di cicatrizzazione.

Le ferite possono essere classificate in diverse categorie:

Quando ci troviamo di fronte a una ferita, ci sono alcuni passi importanti da seguire:

Pulizia della ferita

Prima di tutto, è fondamentale lavare accuratamente le mani per evitare l’ingresso di sporcizia che potrebbe infettare ulteriormente la ferita. Successivamente, è necessario pulire la ferita stessa e lasciarla sanguinare sotto acqua corrente.

Disinfezione della ferita

Per rimuovere lo sporco invisibile ai nostri occhi, è possibile versare acqua ossigenata sulla ferita (solo se è di piccole dimensioni). È importante ricordare che l’acqua ossigenata deve essere poi rimossa con acqua per evitare che continui ad ossidare i tessuti, rallentando il processo di cicatrizzazione.

Procedere alla disinfezione imbevendo una garza in tessuto non tessuto con un disinfettante non alcolico come Amukine Med e passarla sulla ferita partendo dall’interno verso l’esterno.

 

Se la ferita è superficiale, esistono in commercio creme antibatteriche come Sofargen gel, che evitano possibili infezioni, o a base di acido ialuronico come Connettivina Bio con la funzione di trattenere l’acqua e mantenere un ambiente umido che favorisca la cicatrizzazione.

 

Se la ferita è profonda, applicare cerotti per sutura come Steri-Strip perpendicolarmente alla ferita per tenerne i margini vicini e favorire una cicatrizzazione più rapida senza che diventi ipertrofica.

 

Proteggere la ferita

Fare un impacco sulla ferita con una garza di Betadine, esistono in commercio garze già imbevute o in forma liquida o in pomata. Questo servirà ad evitare la crescita batterica e permettere il corretto processo di cicatrizzazione, senza comparsa di segni di infezione (rossore, gonfiore, calore, dolore, formazione di pus, febbre).

Coprire il tutto con un cerotto chiuso su tutti e 4 i lati per evitare rischi di infezione.

Il consiglio in Più

In caso di emorragia che non si arresta, al posto del cerotto va eseguito un bendaggio compressivo per ridurre il flusso di sangue. Non usare mai lacci emostatici perché lo scopo è solo quello di applicare una pressione per bloccare la fuoriuscita di sangue, garantendo comunque una circolazione adeguata.

Non sottovalutare mai tagli sulle dita che potrebbero aver coinvolto i nervi, compromettendo la capacità di muovere correttamente le dita. In questo caso e nel caso di ferite molto profonde e penetranti rivolgersi sempre al pronto soccorso.

I Farmacisti della Farmacia Più Medical di Biandronno
Dott. Silvio M., Dott. Filippo L. e Dott.ssa Jessica V.

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